Sempre con la collaborazione di Guitar Shop, oggi abbiamo avuto il piacere di provare e recensire l'Ibanez Tube King.
Il Tube King overdrive è un pedale dall'aspetto massiccio a forma rombo in cui è presente una valvola 12AX7, che dona un calore valvolare extra al suono.
Ma partiamo dall'inizio.
La costruzione è solida e oltre ai soliti controlli di gain e volume vanta anche i controlli EQ Low, Mid, High per una maggiore versatilità e costruzione del suono, il che è interessante dato che non tutti i produttori di pedali ci pensano.
La valvola ad incandescenza è posta nella parte superiore del pedale, installata nell'apposito spazio termicamente isolato dal resto del pedale cosi che, anche se usato prolungatamente, non ci siano pericoli di surriscaldamento eccessivi.
Il pedale dovuto alla valvola va alimentato a 12volt, contrariamente a tutti gli altri effetti che normalmente viaggiano a 9 e questo può causare un po la scomodità di dover per forza usare il suo alimentatore (venduto insieme).
Appena collegato ed accesso la valvola ci mette una decina di secondi ad accendersi bene di un rosso fuoco, ciò ci indica che siamo pronti all'azione.
Il pedale ha uno swich Hi/Low che sostanzialmente nella posizione Hi da una maggiore quantità di gain e di volume.
Per essere un'overdrive ha a disposizione parecchio gain quasi da essere comparato già ad un distorsore.
A mio avviso però se lo si usa al massimo del suo gain la distorsione perde di definizione ed inizia ad essere un po fazzosa, anche perchè li suo lavoro principale è quello di creare un boost per una distorsione già presente più che averne una propria.
Una delle cose che mi ha colpito sono i bassi che questo pedale riesce a darti, belli corposi e pieni, insomma modella la tua distorsione esistente ingigantendola e arricchendola di armoniche basse (meglio non esagerare con il potenziometro Bass altrimenti risciate di infangare un po il suono).
Uno dei miei consigli soliti è quello di non estremizzare mai i settings sui pedali perchè, di solito, dopo la regolazione sull'8 i suoni perdono di definizione, sopratutto per il fatto che questo è un pedale valvolare (non vale su tutti i pedali ma per buona parte è così).
I suoni che questo pedale ci dona sono davvero immensi e ricchi è perfetto per tagliare il mix con la sua spinta calda e corposa, se dobbiamo trovare un difetto, solo la sua dimensione e la sua forma sono difficili da far combaciare con una pedaliera in cui ci sono pedalini formato boss ma, se avete dei fuzzface non ci saranno problemi siete già scafati al peso e alla scomodità!
Consiglio vivamente a che vuole una marcia in più o per chi vuole un crunch caldo e vintage.
Lo potete acquistare dal sito di Guitar Shop e questo è il link
Voto 8.5 (un punto in meno solo per la forma e la difficoltà di alimentazione).
Firmato
Umby
giovedì 23 giugno 2016
sabato 11 giugno 2016
Album Rock/Metal in uscita in estate.
Visto che la lista di uscite che precedentemente avevo messo si limitava all'autunno inverno e primavera, oggi vedremo gli album in uscita che questa estate ci faranno fare del headbanging.
Presto recensirò l'album dei Gojira.
1) Gojira - Magma (17 Giunio)
2) Red Hot Chili Peppers - The Getaway (17 Giunio)
3) Motorhead - Clean Your Clock (24 June)
4) Blink 182 - California (1 Luglio)
5) Q5 - New Word Order (8 Luglio)
6) Faith No More - We Care A Lot Re-Relise (19 Agosto)
Presto recensirò l'album dei Gojira.
1) Gojira - Magma (17 Giunio)
2) Red Hot Chili Peppers - The Getaway (17 Giunio)
3) Motorhead - Clean Your Clock (24 June)
4) Blink 182 - California (1 Luglio)
5) Q5 - New Word Order (8 Luglio)
martedì 7 giugno 2016
Locking Tuners (Meccaniche autobloccanti) quali scegliere.
Uno dei più utili progressi della tecnologia nel campo chitarristico sono sicuramente le locking tuners (meccaniche autobloccanti).
Queste magnifiche meccaniche, oltre allo scopo primario di accodare la nostra chitarra, hanno anche il compito di rendere l'accordatura più stabile anche con un'uso intensivo di un tremolo.
La chitarra normalmente si scorda perchè, i numerosi giri di corda attorno della meccanica, devono assestarsi, questo normalmente accade quando inizia il decadimento della qualità della corda.
Questo problema nelle autobloccanti viene risolto con il fatto che in questo tipo di meccanica la corda viene infilata nell'apposito buco e appunto "bloccata" immediatamente senza dover fare i soliti giri attorno al pistone.
Questa miglioria fa si che, quando la leva viene azionata la corda non ha margine di errore nel tornare dove era prima diminuendo ancora il coeficente di scordatura (è comunque bene lubrificare il meglio possibile il capotasto al fine di ridurre la frizione).
Ora quali sono le principali marche produttrici di questa preziosa invenzione?
1) GROVER
Grover è una delle aziende leader per quanto riguarda le meccaniche ed è anche stata una delle prime a progettare delle locking tuners con il bloccaggio a vite posto dietro la paletta.
Come potete vedere nella foto, la meccanica ha una rotella zigrinata che se girata stringe il foro dove passa la corda bloccandola.
Le meccaniche Grover sono montate su tutte le migliori marche tipo Gibson e Prs e possono essere considerate tra le migliori sul mercato.
Non sono proprio a buon mercato ma c'è di peggio.
2) SCHALLER
Schaller è una marca tedesca di ricambi per chitarra, non produce solo meccaniche, infatti sono famosi anche i loro ponti tremolo, strap locks e pickups.
Le loro autobloccanti sono tra le più precise sul mercato, la loro qualità costruttiva è indubbia e garantisce una migliore stabilità alla vostra chitarra.
La qualità ha anche il suo peso infatti, rispetto alle Grover hanno una consistenza più massiccia complice il fatto che la rotella dietro è anche di maggiori dimensioni.
Il prezzo è sicuramente più alto rispetto le altre marche una muta da sei su ebay si aggira sui 65/70 dollari
3)VANSON
Se si vuole risparmiare un poco si può, (e consiglio) di riporre la fiducia su Vanson Guitars.
Compagnia con base in Inghilterra, Vanson, è specializzata in ricambi per chitarra con un minor prezzo data la loro produzione orientale.
Anche se queste Locking tuners sono prodotte in Cina, non siamo davanti ad un prodotto di bassa qualità anzi, la precisione e la riuscita timbrica di queste meccaniche è eccezionale per il loro costo.
Vanson è attentissima ai dettagli e come le altre marche propone una vasta gamma di prodotti che vanno dalle meccaniche tipo fender vintage alle classiche modern.
Io stesso le ho montate su un mio progetto di Ibanez con il ponte tipo Fender e quando abuso della leva loro fanno più che bene il loro mestiere.
Il prezzo è imbattibile 35 dollari per un set da 6 meccaniche!!
Firmato.
Umby
Queste magnifiche meccaniche, oltre allo scopo primario di accodare la nostra chitarra, hanno anche il compito di rendere l'accordatura più stabile anche con un'uso intensivo di un tremolo.
La chitarra normalmente si scorda perchè, i numerosi giri di corda attorno della meccanica, devono assestarsi, questo normalmente accade quando inizia il decadimento della qualità della corda.
Questo problema nelle autobloccanti viene risolto con il fatto che in questo tipo di meccanica la corda viene infilata nell'apposito buco e appunto "bloccata" immediatamente senza dover fare i soliti giri attorno al pistone.
Questa miglioria fa si che, quando la leva viene azionata la corda non ha margine di errore nel tornare dove era prima diminuendo ancora il coeficente di scordatura (è comunque bene lubrificare il meglio possibile il capotasto al fine di ridurre la frizione).
Ora quali sono le principali marche produttrici di questa preziosa invenzione?
1) GROVER
Grover è una delle aziende leader per quanto riguarda le meccaniche ed è anche stata una delle prime a progettare delle locking tuners con il bloccaggio a vite posto dietro la paletta.
Come potete vedere nella foto, la meccanica ha una rotella zigrinata che se girata stringe il foro dove passa la corda bloccandola.
Le meccaniche Grover sono montate su tutte le migliori marche tipo Gibson e Prs e possono essere considerate tra le migliori sul mercato.
Non sono proprio a buon mercato ma c'è di peggio.
2) SCHALLER
Schaller è una marca tedesca di ricambi per chitarra, non produce solo meccaniche, infatti sono famosi anche i loro ponti tremolo, strap locks e pickups.
Le loro autobloccanti sono tra le più precise sul mercato, la loro qualità costruttiva è indubbia e garantisce una migliore stabilità alla vostra chitarra.
La qualità ha anche il suo peso infatti, rispetto alle Grover hanno una consistenza più massiccia complice il fatto che la rotella dietro è anche di maggiori dimensioni.
Il prezzo è sicuramente più alto rispetto le altre marche una muta da sei su ebay si aggira sui 65/70 dollari
3)VANSON
Se si vuole risparmiare un poco si può, (e consiglio) di riporre la fiducia su Vanson Guitars.
Compagnia con base in Inghilterra, Vanson, è specializzata in ricambi per chitarra con un minor prezzo data la loro produzione orientale.
Anche se queste Locking tuners sono prodotte in Cina, non siamo davanti ad un prodotto di bassa qualità anzi, la precisione e la riuscita timbrica di queste meccaniche è eccezionale per il loro costo.
Vanson è attentissima ai dettagli e come le altre marche propone una vasta gamma di prodotti che vanno dalle meccaniche tipo fender vintage alle classiche modern.
Io stesso le ho montate su un mio progetto di Ibanez con il ponte tipo Fender e quando abuso della leva loro fanno più che bene il loro mestiere.
Il prezzo è imbattibile 35 dollari per un set da 6 meccaniche!!
Firmato.
Umby
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