martedì 26 settembre 2017

Paul Reed Smith SE7

Quando un'ex allievo torna a trovarmi è sempre una gioia ma, quando portano anche chitarre da provare, le porte si spalancano a gran velocità.
Oggi abbiamo una chicca creata da PRS per festeggiare i trent'anni della Thoman, che sarà sempre più difficile reperire in futuro in quanto chi ce l'ha se la tiene stretta, la PRS SE7

Questa SE è un'eccezione al catalogo di PRS infatti, è l'unica sette corde presente.
Moderna, versatile, anche grazie alla possibilità di splittare i coil la SE7 affronta tutti i territori, trovandosi comoda sopra tutto nei generi più heavy.
Il manico è un gioiello sia per comodità che per accuratezza di costruzione, la tastiera in ebano poi impreziosisce il tutto e gli dona un aspetto lussuoso.
Il body è in mogano con un top in acero fiammato e accuratamente bookmach (combaciante).
Il suono è caldo ma ricco di medie, frequenze vitali per una chitarra che vuole colpire alle palle!
Bisogna proprio dire che, in qualsiasi campo Paul Reed Smith si cimenti, riesce sempre a superare gli standard anche quando si tratta di produzioni asiatiche.
Voto 8,5


Firmato.
Umby

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