giovedì 29 ottobre 2015

Gibson les Paul Junior, quando un pickup solo basta.

Nel 1954, la Gibson, si rese conto che il mercato dei musicisti professionisti non poteva da solo sostenere l'intera economia dell'azienda e che il mercato stava incominciando ad espandersi anche verso i principianti e ai ragazzi desiderosi di diventare come i loro idoli.
Les Paul e Mary Ford impazzavano in tv con i loro nuovi modelli Gibson che però già all'epoca non erano per tutte le tasche.
Quasi di pari passo alla Les Paul la Gibson fece uscire la Les Paul Junior, una solid body di prezzo in mogano senza il top di acero equipaggiata con un solo pick up al ponte.



La cosa intelligente che Gibson fece su questa chitarra fù l'elettronica, infatti pur avendo un solo pick up P90 (single coil potenziato se vogliamo dire) il circuito del tono era dotato di una resistenza che permetteva di ottenere un suono pickup al manico robusto quando veniva chiuso circa della meta.
Ho potuto suonare una Junior del 56' e non mi stupisce affatto che grandi chitarristi di Rock e Punk l'abbiano scelta per incidere parti ritmiche solide.
Un'altro che ha fatto uso di Juniors è stato Larry Carlton che non è precisamente famoso per suoni sottili!
Nel 1958 Gibson alterò il modello distanziandolo un po' dalla Les Paul, aggiondendogli la spalla mancante superiore (anche per dare un look più vicino a Fender che stava dominando in quel periodo).
Attualmente i modelli Double Cutaway (doppia spalla mancante) sono i più ricercati specialmente nel colore TV (una specie di giallo).



La Gibson Junior è tuttora il Vintage da collezione più abbordabile del mercato, si può trovare una del 54' a circa 6000$ ma certo che una 58 colore TV ha sicuramente un'altro prezzo dai 9000$ ai 14000$.
Consiglio di vedere anche le versioni riessue che Gibson sta tirando fuori ultimamente perchè a dispetto di un solo pickup c'è tanta sostanza da scoprire.

Firmato
Umby.

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