Questa notte é scomparso Pino Daniele, un vero e proprio mito della musica Italiana, stroncato da un'infarto.
Questo post non ha il fine di ricordare solo la sua produzione musicale ma anche l'uomo che si celava dietro le canzoni.
Una volta ho sentito un detto che recitava cosí "le persone piccole le riconosci subito sono quelle che passano tutto il tempo a dirti quanto sono grandi", bé Pino era un grande con la G maiuscola, perché nonostante fosse considerato (piú all'estero) un genio, ha sempre mantenuto una faccia pulita, senza fronzoli e sempre pronto a parlare di musica.
Nel mondo del suono lo piangiamo tutti, basti pensare che Clapton in un'intervista aveva dichiarato che il suo sogno era suonare un'altra volta con lui e che lo avrebbe chiamato per tutti i crossroads futuri "compatibilmente con i SUOI (di Pino) impegni", aveva aggiunto.
Pino Daniele nonostante fosse in possesso di una tecnica ottima alla chitarra non si é mai lasciato trasportare da questo strumento facendono un artista di chitarra ma, bensí ha utilizzato la sei corde come un compositore serio e impegnato.
Le sue canzoni parlano di tutto, senza imboccarti una morale forzatamente sei tu che devi far e tesoro e adattarle alla tua vita.
Penso che chiunque dovrebbe riscoprire la musica di Pino magari abbandonando anche un po' alcuni artisti suoi concittadini che alla musica e alla cultura fanno solo del male.
Oggi mi sento orgoglioso di essere Italiano e essere stato un fratello nazionale di questo grande artista.
Mi lego alla sofferenza dei sui cari e quella della cittá di Napoli.
Grazie Pino
Firmato
Umby
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