venerdì 25 gennaio 2019

Ibanez RG550 Genesis + Special Guest ORLANDO BARBUTO!!

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In occasione del NAMM dell'87, Ibanez, creò un vero putiferio nel mondo chitarristico.
Dopo la recente introduzione di Steve Vai nel palmares di artisti affiliati alla casa nipponica, la direzione commerciale decise di introdurre una linea di chitarre chiaramente ispirate alla signature di mr. Vai, spersonalizzando alcuni dettagli che rendevano unica la jem e facendo si che si potesse commercializzare al grande pubblico.
Nacquero cosi le Ibanez RG di cui la 550 risultò essere la più ammirata da tutti.

Intelligentemente, in un momento che tutti i brand fanno le riedizioni dei loro passati modelli, anche Ibanez ha deciso di reintrodurre la 550 appellandola Genesis (da genesi, creazione), copiando il più possibile tutte le specifiche dell'87.


Vi elenco le specifiche qua sotto.
  • SPEC

    • neck type
    • Super Wizard 5pc neckMaple/Walnut
    • top/back/body
    • Basswood body
    • fretboard
    • MapleBlack dot inlay
    • fret
    • Jumbo frets
    • bridge
    • Edge tremolo bridge
    • neck pickup
    • V7 (H) neck pickupPassive/Ceramic
    • middle pickup
    • S1 (S) middle pickupPassive/Alnico
    • bridge pickup
    • V8 (H) bridge pickupPassive/Alnico
    • hardware color
    • Black
  • NECK DIMENSIONS

      • Scale :
      • 648mm/25.5"
      • a : Width
      • 43mm at NUT
      • b : Width
      • 58mm at 24F
      • c : Thickness
      • 17mm at 1F
      • d : Thickness
      • 19mm at 12F
      • Radius :
      • 430mmR

Il corpo in tiglio è leggero ma non tanto da sembrare un "giocattolino", il super Wizard è comodissimo anche se più piatto rispetto a quelle originali dell'87 (una delle poche differenze vere).
I pickups sono i miei preferiti (non ridete) i V7 e V8 humbuckers e l'S1 nella posizione centrale.
I V7 e 8, sono definitissimi un pelo più compressi di quelli dei primi anni novanta (che preferisco), ma donano un suono ricco e corposo anche sulle frequenze basse cosa non comune su queste chitarre che sono sempre state caratterizzate più dalle medio/alte.

La tastiera in acero è una vera Ferrari, con un radio piattissimo di 430mm (raggio) si possono ottenere delle action millimetriche senza avere il minimo fret buzz.
Tra l'altro viene settata dalla fabbrica in modo splendido.
L'Edge tremolo è una cannonata, perfettamente preciso ritorna in posizione magnificamente senza scordare lo strumento neanche dopo l'abuso di leva.
Le cinque posizioni del selettore, ci dona una vastità di suoni immensa, dal tipico Humbuckerone alle posizione intermedie dal carattere Funky!


Insomma che dire una vera bomba, sparata a velocità supersonica subito disponibile daGuitarshop (http://guitarshop.it) al prezzo più basso che possiate trovare in Internet
910 EURO!!
Voto 9.5
Ringraziamo per la demo Orlando Barbuto!

Firmato.
Umby

martedì 15 gennaio 2019

Sterling by MUSIC MAN JP157 (direi nella nostra top 10)



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Siamo mancati per un pò di tempo tra le pagine di Guitartechnician, in quanto abbiamo avuto una intensa produzione di video più complessi dei precedenti che hanno richiesto un maggiore impegno del previsto.
Detto questo però intendiamo riprendere l'attività di scrittura su questo blog perchè sappiamo essere molto apprezzato da tutti voi lettori.
Oggi, per ripagare questo affetto, abbiamo per voi una meravigliosa Sterling JP157, la signature guitar di uno dei chitarristi più apprezzati di tutto il panorama PROG/METAL, John Petrucci.
Il virtuoso Italo Americano ha un lungo rapporto con il brand Music Man, che notoriamente facendo chitarre boutique, hanno un costo abbastanza fuori portata ai più.
Per questo motivo Petrucci ha voluto implementare dei modelli più economici, made in Cina, ma con massima attenzione ai dettagli sotto il brand affiliato a Music Man, Sterling.




La linea JP conta vari modelli a sei corde, ma oggi, abbiamo optato per l'opzione a sette corde per darci quel extra range di frequenze basse.
La JP157, conta di un corpo in mogano con un sottile top in acero marezzato rifinito satin che gli dona un'aria heavy ma di classe.
Il manico è in acero cosi come la tastiera, con intarsiato al primo tasto lo stemma fatto a scudo del proprio Petrucci che impreziosisce il suo aspetto.

L'elettronica è Sterling che presenta due Humbuckers con la possibilità di avere due voicing, un suono passivo e, usando il tap sotto il potenziometro del volume, un suono attivo boostato e compresso per sopportare e risaltare le grandi distorsioni.
Tutto questo viene alimentato da una batteria 9 Volts situata nel retro vicino alla cavità delle molle del ponte.
Ponte stile Music Man, con la possibilità di tirare la leva alzando il pich, grazie allo scasso posteriore che permette questa opzione.
Molto fluido e grazie alle meccaniche autobloccanti, la chitarra, rimane perfettamente accordata.

Il suono è veramente enorme e di qualità, le frequenze basse sono chiare e definite anche ad alte distorsioni.
Applicando il Boost poi, abbiamo un'incremento di medie impressionante oltre che ad una compressione dei bassi che ci dona ulteriore definizione e attacco quando plettriamo.
L'Humbucker al manico è caldo ma deciso e risponde benissimo all'alternate picking facendo percepire un'attacco preciso e immediatamente presente.

Insomma questa posso dire essere una delle chitarre Top recensite sul nostro blog, il voto quindi non potrà che essere alto.
VOTO 9.5

Ringraziamo ancora Guitarshop (guitarshop.it) per averci dato la possibilità di mettere le mani su questo meraviglioso strumento.

Firmato.
Umby